Reach, metodi di prova 2026
L'8 gennaio 2026 entra in vigore l'aggiornamento Ue dell'elenco dei metodi di prova utilizzabili al fine di testare le proprietà fisico-chimiche, tossicologiche ed ecotossicologiche delle sostanze chimiche.
L'8 gennaio 2026 entra in vigore l'aggiornamento Ue dell'elenco dei metodi di prova utilizzabili al fine di testare le proprietà fisico-chimiche, tossicologiche ed ecotossicologiche delle sostanze chimiche.
L'Ue valuta semplificazioni – e slittamenti di termini – per le attività industriali inquinanti sottoposte alla normativa "Ippc" (Integrated pollution prevention and control) che devono predisporre sistemi di gestione ambientale.
Le imprese lombarde di trattamento rifiuti che vogliono godere della riduzione del contributo per il conferimento in discarica di scarti e sovvalli dal 2026 dovranno presentare la domanda solo on line.
L'Ue ha messo in pista la cancellazione della banca dati che raccoglie le notifiche sugli articoli e i prodotti contenenti sostanze chimiche "estremamente preoccupanti" immessi sul mercato al fine di consentire una corretta gestione del fine vita.
Aggiornate dalla Lombardia le indicazioni agli operatori pubblici e privati per mitigare la diffusione del gas radon negli ambienti al chiuso, in particolare abitazioni, luoghi di lavoro e scuole.
Avviato l'iter di approvazione della normativa Ue che stabilisce il formato e detta le specifiche armonizzate per l'etichettatura delle batterie immesse sul mercato, anche per quel che riguarda l'impronta di carbonio.
Aggiornate le regole su valutazione dei rischi, formazione, patente a punti e sorveglianza sanitaria contenute nel testo unico sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Pubblicati dall'Unione europea alcuni orientamenti utili ai produttori di materiali e imballaggi destinati al contatto con gli alimenti al fine di rispettare il divieto di utilizzo del bisfenolo A (Bpa) nella fabbricazione di tali beni.
Approvati dalla Lombardia i criteri per valutare l'ammissibilità dei progetti che possono essere realizzati dalle imprese nelle aree inquinate senza creare interferenze con l'esecuzione delle attività di bonifica in corso.
Arrivano le sanzioni nazionali per tutti gli operatori della filiera dell'aviazione, compagnie aree, gestori degli aeroporti e fornitori di carburante che non rispettano gli obblighi Ue sulla messa a disposizione dei carburanti sostenibili.
Lo spazio dedicato alle regole nazionali e locali relative al rilascio del provvedimento amministrativo che accorpa in un unico titolo diverse autorizzazioni ambientali. Aggiornato all'ultima normativa regionale del dicembre 2025
La normativa tecnica traduce i principi di legge in criteri operativi per prodotti e processi. Lo strumento offre una panoramica aggiornata delle principali norme tecniche richiamate dalla normativa ambientale e di sicurezza sul lavoro, organizzate per temi, con link di riferimento ed informazioni di contesto
L'area dedicata al Codice dei contratti pubblici (Dlgs 36/2023) e provvedimenti satellite. Con l'accesso ragionato a tutti i testi vigenti dei criteri ambientali minimi (cd. "Cam") cui specifici prodotti devono rispondere per poter partecipare alle gare. Aggiornata alle alle nuove "soglie" Ue per le gare pubbliche in vigore in tutti gli Stati membri dal gennaio 2026
Lo spazio dedicato alle disposizioni Ue e nazionali per la promozione dell'ideale sistema economico nel quale - come in natura - nulla si perde e tutto si trasforma. Aggiornato alle novità Ue sulla bioeconomia del novembre 2025
Il decreto "Terra dei fuochi" (Dl 116/2025) ha mantenuto ferma la rilevanza penale delle condotte per l'abbandono e il deposito incontrollato dei rifiuti, stabilendo sanzioni più severe e introducendo nuove ipotesi delittuose punibili con la reclusione
Se il gestore è unico, l'autorizzazione alle emissioni in atmosfera riguarda lo stabilimento produttivo nel suo complesso, ed i singoli impianti o lavorazioni che fanno parte di esso non hanno necessità di separati provvedimenti
La tariffa che pagano le imprese che usufruiscono del servizio idrico integrato non può servire anche a coprire i costi sostenuti dal gestore - pubblico o privato - che derivano da sue scelte aziendali inefficienti
La guida all'assolvimento degli obblighi di tutela ambientale e di antinfortunistica. Aggiornata alle nuove regole sulla sicurezza sul lavoro in vigore dal 31 ottobre 2025 ed a quelle in corso di riscrittura al dicembre 2025
Il rapporto dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) sui rifiuti urbani, edizione 2025
La Strategia dell'Unione europea per una bioeconomia competitiva e sostenibile
Parere sugli schemi di Linee guida Anac per i canali interni ed esterni di segnalazione delle violazioni "Whistlebowing" pubblicato il 27 novembre 2025
31 dicembre 2025: atttestazione presenza sistemi di geolocalizzazione sui mezzi di trasporto dei rifiuti speciali
31 dicembre 2025: verifica conformità autorizzazioni integrate ambientali rilasciate a favore dei Gic alle conclusioni sulle Bat approvate con decisione 2021/2326/Ue
Il testo della bozza di provvedimento nazionale che disciplina i criteri per la cessazione della qualifica di rifiuto ("End of waste") degli scarti del legno, in consultazione tra gli operatori dal dicembre 2025
Il testo del provvedimento presentato dal MinAmbiente nell'aprile 2025 oggetto dell'intesa sancita dalla Conferenza Stato-Regioni del 27 novembre 2025
Il provvedimento che intende ridurre la burocrazia per le PMI e contiene semplificazioni per il "Modello 231" sulla sicurezza sul lavoro, per la formazione dei lavoratori e il lavoro "agile", in discussione in Parlamento nel novembre 2025
Editoriale
Il provvedimento che semplifica dal 18 dicembe 2025 i procedimenti per le imprese e interviene su acque, energia, fanghi di depurazione, edilizia, responsabilità estesa del produttore (Epr), valutazione di impatto ambientale (Via)
I nuovi requisiti e le nuove modalità di svolgimento delle verifiche di idoneità del Responsabile tecnico (Rt) in vigore dal 2 gennaio 2026
Il Cronoprogramma della Strategia nazionale per l'economia circolare aggiornato alle ultime modifiche in vigore dal 12 novembre 2025
Testo unico sulla sicurezza nei luoghi di lavoro aggiornato alle plurime modifiche introdotte dal Dl 159/2025 ed in vigore dal 31 ottobre 2025
La guida alle disposizioni europee e nazionali per la prevenzione della produzione di prodotti di plastica, dalle restrizioni alle agevolazioni per le imprese, aggiornata ai rimborsi decorrenti da dicembre 2025, per le aziende che hanno acquistato prodotti riciclati o imballaggi sostenibili
L'analisi delle disposizioni che sanzionano le pratiche commerciali delle imprese volte a dare un'ingannevole immagine "verde" di beni e servizi. Il contributo è aggiornato alle specifiche misure nazionali contro l'ecologismo di facciata all’esame del Governo nel novembre 2025
Il quadro normativo sugli F-gas centrato sull'analisi della nuova e più stringente disciplina introdotta dal regolamento 2024/573/Ue, aggiornata alle ultime regole sulle apparecchiature precaricate con Hfc approvate dall'Unione europea nell'ottobre 2025
Una panoramica sulla legge 182/2025, in vigore dal 18 dicembre 2025, che prevede un alleggerimento delle autorizzazioni ambientali a carico delle imprese e la riscrittura di alcune regole di settore
L'analisi degli obblighi di dovuta diligenza previsti dal regolamento 2023/1115/Ue (cd. "Regolamento a deforestazione zero") a carico delle imprese che immettono sul mercato Ue determinati beni connessi alla deforestazione e al degrado forestale. Aggiornata alla proposta di rinvio degli obblighi all'esame Ue nel novembre 2025
L'analisi delle principali novità operative dal 31 ottobre 2025 previste dal Dl 159/2025 recante misure urgenti in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Con disposizioni di rilievo su valutazione dei rischi, formazione, patente a punti, badge digitale, sorveglianza sanitaria
Chiarimenti sulle sanzioni applicabili per l'abbandono e il deposito incontrollato di rifiuti non pericolosi sulle strade a seguito del "Dl Terra dei fuochi"
Notifica telematica dell'esportazione di rottami ferrosi
Nel caso di aziende agricole sono luoghi di lavoro ai fini antinfortunistici anche le aree di pertinenza della sede adibite ad attività non strettamente agricole, come quelle di carico/scarico merci

Il numero è dedicato al Codice Ambientale (Digs 152/2006, Parte IV e Parte VI-bis), pubblicato nella versione aggiornata, completa di note e commenti. Uno strumento destinato ad accompagnare a lungo il lavoro di tutti i soggetti impegnati nel settore e con un confronto diretto con le imprese che documentano, in una sezione dedicata, le loro best practice
• 29 gennaio 2026
RENTRI e FIR DIGITALI
• 30 gennaio 2026
Import-export di rifiuti
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L'unico manuale per la gestione dei rifiuti
XII Edizione
a cura di Paola Ficco

Come il business ha creato la leggenda del libero mercato e ci ha insegnato a odiare il governo
di Naomi Oreskes e Erik M. Conway

di Serenella Iovino